domenica 24 settembre 2017

Il castello di domenica 24 settembre



BOLSENA (VT) – Rocca Monaldeschi della Cervara

Le prime notizie risalgono al 1156 quando il papa Adriano IV fece fortificare i borghi situati sulla Cassia a difesa delle incursioni barbariche, oltre che dalla minaccia di Federico Barbarossa. Nel 1295 fu rifatta ad opera degli orvietani. Nel 1334, Ermanno Monaldeschi della Cervara divenne podestà del centro, e durante i secoli XIV e XV i Monaldeschi eseguirono vari lavori di completamento e potenziamento delle strutture. I Monaldeschi abbandonarono la struttura nel 1451; gli interni vennero parzialmente ricostruiti nel Cinquecento, mentre un’altra ala del castello fu adibita a carcere. Durante il XVI secolo, la rocca fu saccheggiata ed incendiata dai Lanzichenecchi. Dopo le scorrerie, il governatore Tiberio Crispo dispose dei nuovi lavori di sistemazione dello stabile. Nel 1612, la Rocca di Bolsena fu concessa al cardinale Sanesio, vescovo di Orvieto; il cardinale la adibì a dimora per la villeggiatura. Il terremoto del 1665 causò gravi danni al castello che fu parzialmente abbandonato. Nel 1750, Benedetto XIV concesse la rocca in enfiteusi al capitano Florido Zampi che si incaricò di far partire i lavori di restauro. La rocca fu, nuovamente, semidistrutta nel 1815, dagli abitanti del luogo, per evitare che fosse consegnata nelle mani di Luciano Buonaparte, fratello dell’ex imperatore dei francesi. Nel 1973, durante i lavori di restauro della rocca, è stato rinvenuto un butto alla base della torre maggiore, adoperato come immondezzaio dalla seconda metà del XIV secolo sino agli inizi del XVIII, ricco di reperti di cultura materiale, conservati all'interno del museo. La pianta della Rocca è irregolare, a forma trapezoidale, con quattro torri angolari di stile diverso che rivelano l'originaria struttura gotica della costruzione. La cornice che corre lungo l’edificio è sorretta da mensole dentellate sulle quali poggiano archetti a sesto ribassato. Le torri sono decorate con beccatelli dentellati. Attualmente l’edificio ospita il Museo territoriale del Lago di Bolsena, interessante per l'inquadramento che offre del comprensorio del lago e per alcune testimonianze della cultura materiale. Il museo si distribuisce su tre piani dell'edificio: al piano d'ingresso, attraverso plastici reperti archeologici e pannelli didattici, sono sviluppate con particolare dettaglio le sezioni riguardanti la formazione del bacino vulcanico del lago, la preistoria, la protostoria e la fase etrusca fino alla conquista romana. La parte centrale di questo piano è costituita dai reperti dell'età del ferro recuperati nell'ambito dell'abitato del "Gran Carro", rinvenuto sommerso presso la sponda orientale del lago di Bolsena nel 1959. Il piano superiore è interamente dedicato ai reperti provenienti dagli scavi della città etrusco - romana di Volsinii. Al piano inferiore è illustrato il periodo che va dal Medioevo ai giorni nostri. In questo piano l'esposizione si apre con le splendide ceramiche medievali e rinascimentali trovate nel butto della torre maggiore della Rocca e prosegue con la presentazione degli aspetti folclorici (tradizioni popolari e festività religiose), con particolare riguardo al lavoro dei pescatori, illustrato attraverso l'esposizioni di oggetti, attrezzi e pannelli illustrativi delle tecniche di pesca nonché dei pesci e dell'ambiente naturale del lago. Nel cortile esterno è allestito un lapidario dove sono esposte numerose are e cippi funerari di epoca romana. Il museo territoriale del lago di Bolsena, oltre che un'attrattiva di carattere turistico, intende essere anche un centro di ricerca scientifica e un luogo di produzione e socializzazione culturale. Dagli spalti della Rocca, infine, si può godere un magnifico panorama che spazia sull'intero lago e sugli scavi della città etrusco - romana di Volsinii, a brevissima distanza dal museo. La Rocca è situata nel centro storico di Bolsena, nella zona nord. Il quartiere si chiama Castello, ed è il quartiere più antico della Tuscia. Il Castello è ancora in stile medievale, con dei graziosi vicoletti, e con un grosso palazzo di proprietà di un principe del luogo. Il Castello è il luogo turistico più visitato dai turisti stranieri. Altri link suggeriti: http://www.onetcard.net/bolsena-la-rocca-monaldeschi-della-cervara-il-castello-2/, http://www.italiavirtualtour.it/dettaglio.php?id=95056, http://www.tesoridellazio.it/pagina.php?area=i+tesori+del+lazio&cat=Castelli+e+fortezze&pag=Bolsena+%28VT%29+-+la+Rocca+Monaldeschi+della+Cervara, https://www.youtube.com/watch?v=IxkQo1pxVcI (video di culturalazio), https://www.youtube.com/watch?v=09h-X3CtWV0 (video di Luigi Manfredi), https://www.youtube.com/watch?v=ickyBlx_Iis (video con drone di Egidio Severi).

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Bolsena, https://www.visitbolsena.it/visitare-rocca-monaldeschi-bolsena.asp, http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Bolsena/Castello_di_Bolsena

Foto: la prima è una cartolina della mia collezione, la seconda è di stefano.incerpi su http://mapio.net/pic/p-52318080/

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