venerdì 23 ottobre 2015

Il castello di venerdì 23 ottobre






TIONE DEGLI ABRUZZI (AQ) - Torre

Posto all’interno del parco del Velino-Sirente, Tione Degli Abruzzi è stato, soprattutto nel Medioevo, un importante luogo strategico. Su una collina, vicino alla media valle dell’Aterno è inserito nel Parco Regionale Sirente Velino, caratteristico per l’integrazione tra territorio e attività dell’uomo, in armonico compromesso tra il genius loci e lo spirito di sopravvivenza umano. Il patrimonio architettonico storico è qui strettamente connesso agli elementi naturali del terreno, quasi mimetizzato, come le tipiche Pagliare, singolari costruzioni legate alla transumanza orizzontale, ricovero estivo dei pastori agli alpeggi, che oggi ospitano i turisti. Nel nucleo abitato, costituito da cinque piccoli rioni, disposti quasi a cuore, con al centro la piazza del Municipio, si segnalano i resti del castello e una torre medievale. Nel 1209 è citata la chiesa di Santa Maria del Ponte, ma nella tassazione disposta da Carlo D’Angiò (1269) compare solo l’abitato di Tione cui apparteneva nel 1294 il villaggio di Santa Maria del Ponte. Nel 1349 Tione, che fino ad allora ricadeva nella diocesi di Valva, venne aggregata a quella dell’Aquila per volontà di Papa Clemente VII; con atto notarile del 16 Marzo 1393 fu disposta la costruzione del Castello “con mura, fossati, torri guardie e fortilizi” in località San Nicola. Nel 1498 l’abitato fu in disputa con Rocca di Mezzo e nell’infeudazione voluta da Filippo di Chalon, principe d’Orange, venne concessa a Luigi da Benagalzer (1529). Tione, possesso di Giovan Giuseppe Cantelmo Duca di Popoli (1560), fu venduto dalla Regia Corte (1563) a Muzio Rivera di L’Aquila che nel 1572 divenne barone del castello di Tione; a questi successe, nel 1578, il figlio maggiore Luca Antonio. Nel 1587 Tione venne ceduta a Ortenzio del Pezzo, nel 1669 apparteneva a Clemente Sannerio, duca di San Demetrio ed infine ai Quinzi e ai Cocco. La torre di Tione degli Abruzzi, fatta erigere nel XIV secolo con funzione di avvistamento e difesa, è collocata nella parte alta del paese. Probabilmente faceva parte di un recinto fortificato del quale oggi non rimangono tracce. E' a pianta quadrata con ingresso rialzato, nella parte esposta ad est, ed è dotata di beccatelli sulla cima. Vi si accedeva per mezzo di una scala retrattile. Dopo il 1951, in seguito ad un intervento di restauro è stato aperto un ingresso alla base. E' alta circa 20m, suddivisa in 4 piani comunicanti tra di loro per mezzo di una scala in legno. Sempre in legno sono i solai. La copertura superiore è in cemento armato. Attualmente la torre ha funzione civica in quanto ha inglobato in sé un orologio funzionante.

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Tione_degli_Abruzzi, http://www.regione.abruzzo.it/xcultura/index.asp?modello=torreaq&servizio=xList&stileDiv=monoLeft&template=intIndex&b=menuTorr2781&tom=781, http://www.comune.tionedegliabruzzi.aq.it/Storia.aspx

Foto: entrambe di Adriano Di Benedetto, su http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/336824 e su http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/336753/view

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