domenica 27 settembre 2015

Il castello di domenica 27 settembre






VALLEROTONDA (FR) – Castello Rossi Brigante

Vallerotonda è una grossa terra posta in una profonda valle, a 55,5 km da Sora e 20 da S. Germano (Cassino), fu costruita nel basso medioevo, sul fianco del monte Castello, nell’area meridionale delle Mainarde, dagli abitanti che cercavano luoghi difendibili dalle continue scorrerie delle onde longobarde. Il territorio si estende tra valli e monti. E’ fertile e viene specialmente coltivato a cereali, viti, olivi ed altri alberi da frutta, e non manca di pascoli, i quali permettono l’allevamento di una discreta quantità di bestiame. Una parte del territorio è coperta di boschi. Rimane memoria del paese in un documento dell’anno 853, che lo mostra soggetto all’Abbazia di Montecassino. In particolare nel corso del Duecento, la comunità fu riorganizzata dall’abate Bernardo Ayglerio che fissò prestazioni e obblighi degli abitanti del villaggio. Nel secolo successivo subì l’assalto dei Saraceni, che lo diedero alle fiamme. Ricostruito intorno al 1100, venne munito di castello; ebbe a sopportare le scorrerie dei Normanni, e nel 1349 i danni del terremoto. Nel 1460 venne occupato dalle truppe del Conte di Triverno che lo tenne per alcuni anni in nome degli Angioini. Nel 1487 Vallerotonda, comune del Napoletano, prov. di Terra di Lavoro, circond. di Sora, mandamento di Cervaro, venne amministrata dal funzionario regio, inviato dal re di Napoli Ferdinando I d’Aragona; venne occupata nel 1799 dalle truppe francesi, che all’atto di lasciare il paese, lo saccheggiarono. Nel 1815, dopo il congresso di Vienna, passò sotto il dominio dei Borbonici, fino al 1861, arrivo dei Savoia e dell’unità d’Italia. Il nucleo di Vallerotonda sorge sopra un colle, già fortificato e posto a sbarramento degli antichi sentieri di transumanza, e si distende verso il basso lungo il crinale; il castello è diventato un bel palazzo moderno che conserva qualche linea dell’antico edificio.


Foto: la prima è una cartolina della mia collezione, la seconda è di cl82 su http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/74781

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