giovedì 2 luglio 2015

Il castello di giovedì 2 luglio






CAMERINO (MC) - Castello Da Varano in frazione Torre del Parco

Il nome proviene dalla corruzione di “varco” (per la funzione di controllo sul ponte) in “barco”, poi in “parco”. Fu chiamata anche Torre del ponte, il quale ancora si conserva ed ebbe qualche funzionalità anche durante l’ultima guerra. Ma Giovanni Da Varano che la costruì come uno dei perni dell’Intagliata la chiamava “Salvum me fac”. Più tardi fu anche detta Torre dei Bilancioni. Lo stemma dei Da Varano è tuttora murato in alto sul lato di tramontana. La costruzione della torre viene terminata nell'anno 1381. Tra i secoli XIV e XV, la torre venne probabilmente affiancata da un perimetro murario, ancora parzialmente leggibile nella muratura degli edifici ad esso addossati. Nel secolo XV, a ridosso della costruzione ed in aderenza al perimetro murario vennero realizzati due manufatti edilizi, probabilmente con destinazione residenziale ed agricola. Nel secolo XVI, prima ancora della devoluzione in favore della Santa Sede, la torre perse la primitiva destinazione difensiva e servì per incontri diplomatici a mezza strada senza salire a Camerino, o disturbare i riposi della signora a Lanciano. Venne ceduta dalla reggente Caterina Cybo, insieme agli edifici addossati, alla Confraternita del Sacramento di Camerino con la facoltà di tenervi osteria e macello. In seguito l'intero complesso di Torre del Parco venne dato in enfiteusi dalla Confraternita del Sacramento a Cruciano Puntoni e Pietro Sensini. Nel secolo XVII la torre e l'intero complesso edilizio vennero ceduti per 784 scudi ad Evangelista Pallotta vescovo di Tuscolo. Oggi la costruzione ha una possanza nuda e imperiosa; basso il casolare ad angolo retto con un lato lungo la sponda cupa e fonda del Potenza; massiccia la torre, sfondata nel tetto e nei pavimenti, da cielo a terra; l’edera si abbarbica rigogliosa dall’angolo verso la Prolaquense. Trasformata in casa colonica, l’antica residenza mostra ancora sopra gli archi ribassati di un paio di porte fregi in cotto con scattanti cacce al cervo. Ecco un bel video di Renzo Peverini, trovato sul web: https://www.youtube.com/watch?v=kLXtn_UVBls.

Fonti: http://www.docartis.com/Marche/Camerino/private/Camerino_Torri%20e%20Castelli.htm, http://www.culturaitalia.it/opencms/viewItem.jsp?language=it&case=&id=oai%3Asirpac.cultura.marche.it%3A68015.

Foto: entrambe da http://www.iluoghidelsilenzio.it/torre-del-parco-camerino-mc/

Nessun commento: