giovedì 28 maggio 2015

Il castello di giovedì 28 maggio






OTRICOLI (TR) - Castello in frazione Poggio

Poggio si trova a 314 mt s.l.m., sul fianco di monte San Pancrazio (1.028 m), ed è abitato da 388 residenti. Noto nel passato come Castrum Podii Medii oppure Poggium Moggii, viene nominato per la prima volta in un documento del 1237, un atto di vendita del castello ivi esistente ai narnesi Tebalduccio Dorgani e Piergentile. Nel 1277 Narni accettò la sottomissione dei Poggiani, cosa riconfermata in documenti del 1371. Ancora nel XVI secolo risulta soggetto a Narni e al comune deve pagare delle tasse in occasione della festività del patrono San Giovenale, nonché inviare i suoi uomini in occasione di attività militari. Vi furono poi delle contese con il comune di Calvi, che cessarono nel 1764 con un atto di transazione ufficiale. Infine, nel 1815, il castello fu appodiato ad Otricoli per poter continuare ad esistere. Nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, vi si svolse un'importante battaglia. Il castello di Poggio è caratterizzato da un dongione quadrangolare posto lungo le mura. La rocca, del secolo XIV, è posta alla sommità del paese e domina la distesa di colline fino ad Otricoli, Magliano e alla valle del Tevere fino al Monte Soratte. Essa è cinta da un circuito murario con una serie di torri (7, di piccole dimensioni), recentemente restaurate, che servivano per la difesa del castello e dei suoi abitanti. Nella parte bassa della cinta muraria è da segnalare quella che, probabilmente, costituiva l’antica porta d’ingresso al paese, detta comunemente “Trasanda”, la quale presenta un’apertura sovrastante che serviva per la difesa. Di particolare rilievo è la torre ovest, a pianta rettangolare, con volta “a botte” all’interno, e riutilizzata come edicola. La torre est invece si caratterizza per la pianta quadrata e per una serie di feritoie usate per la difesa, tramite l’utilizzo di archi e balestre, tipiche armi medievali. La torre sud, discretamente conservata nelle sue pareti esterne, doveva servire sia per l’avvistamento e la segnalazione, sia per la rapida comunicazione con il contado sottostante. Oltre alla funzione difensiva è importante anche la valenza religiosa: al di fuori di esso si trova infatti il pomerio, ossia un terreno dove era vietato edificare e coltivare. Al centro del complesso del Castello si trova la Chiesa di San Nicola, edificata tra il Quattrocento e il Cinquecento. La facciata presenta un portale ad arco ornato da un bassorilievo rappresentante il Santo e sormontato da una finestra. La facciata culmina con un campanile a vela. All'interno sono conservati dipinti seicenteschi, altari e un fonte battesimale del Cinquecento. Altro link suggerito: http://www.giornatemedioevali.it/castello-di-poggio



Fonti: http://it.wikipedia.org/wiki/Poggio_(Otricoli), http://www.benedettigiuseppe.com/il-mio-paese-1/le-mura/


Foto: di Rita e Beatrice su https://www.airbnb.it/rooms/5388762 e da http://www.giornatemedioevali.it/wp-content/uploads/2010/10/rocca_mura.jpg

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