martedì 26 agosto 2014

Il castello di martedì 26 agosto






MONTEFALCONE NEL SANNIO (CB) - Palazzo Ducale

Riguardo le origini del paese non si hanno notizie certe. E’ solo grazie al ritrovamento di alcuni resti archeologici nella zona che è stato possibile datare i primi insediamenti umani già in epoche remote. In particolare in località Maronea, sul monte Rocchetta, sono stati rinvenuti resti di antiche mura di cinta presumibilmente appartenenti ad un’antica città sannita, denominata Maronea. Durante il periodo angioino il borgo fu feudo della famiglia Cantelmo alla quale successero gli Arcuccio. Il feudo nel corso della storia passò sotto il dominio di diverse famiglie nobiliari, ultima delle quali la dinastia Coppola. Nonostante il forte terremoto che danneggiò gravemente il borgo nel 1805, ancora oggi il suo patrimonio storico è ricco ed interessante. Il Palazzo ducale, risalente alla seconda metà del XVIII, è caratterizzato da una torre cilindrica resto dell’antico castello. A causa delle scarse tracce scritte è possibile ricostruire la storia dell'edificio e la sua appartenenza solo attraverso elementi architettonici e strutturali. Il palazzo, ubicato sulla cima del centro storico del paese, nel mezzo delle abitazioni, ha subito nel corso degli ultimi anni profondi cambiamenti. Di stile vagamente neoclassico, a pianta quadrangolare, era originariamente circondato da mura con quattro torri, una delle quali ancora esistente. La facciata presenta il portale sormontato da una lavorazione in ferro battutto a raggiera nonchè dei pesanti stipiti. La parte superiore della facciata accoglie una serie di finestre che conducono ad un ballatoio, su una delle quali spicca ancora lo stemma gentilizio della famiglia Coppola di Canzano (costituito da una “COPPA AUREA” - coppola - attorniata da cinque gigli aurei), feudatari di Montefalcone, a cui si deve la ricostruzione del palazzo su un altro preesistente, risalente al XIV sec. (tale ipotesi è confermata dal fatto che  nel 1700 certamente non poteva esistere al centro del paese un’area edificabile così estesa). Dopo aver oltrepassato il portale, una galleria con copertura a botte dirige in un atrio, preceduto da un secondo portale dal quale si accede al palazzo. Del castello originario attualmente si conservano solo le mura a scarpa, una torretta e un giardino. Dopo i Coppola, la proprietà del palazzo passò alla famiglia dei Petrella che lo divise in vari appartamenti vendendoli a privati. Alla fine degli anni quaranta Mons. Vittorio Cordisco comprò gran parte del Palazzo destinandolo a Casa di Carità, gestita dalle Suore Francescane della Carità, ordine da lui stesso istituito nel 1948. L’ambiente interno non conserva alcunchè di antico, poichè le molte stanze che lo componevano sono state abbattute per accogliere una casa di riposo per anziani.

Fonti :http://www.borghiautenticiditalia.it/bai/comune-di-montefalcone-nel-sannio-cb/,
www.maestrilavoromolise.it, http://www.molise.org/territorio/Campobasso/Montefalcone_nel_Sannio/Arte/Castelli/Castello_di_Montefalcone_nel_Sannio, http://www.amicomol.com/montefalcone.html

Foto: lo ammetto...non sono riuscito a trovare granchè sul web ! Nelle immagini prese, rispettivamente, da www.comune.montefalconenelsannio.cb.it e da www.alessandropreziosi.tv si vede davvero poco del palazzo di cui abbiamo parlato.


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