mercoledì 2 luglio 2014

Il castello di mercoledì 2 luglio







TRICASE (LE) - Castello dei Capece in frazione Lucugnano

Secondo alcuni storici il toponimo di Lucugnano deriverebbe dal gentilizio romano Lucullus o dal latino Lucus Jani, cioè bosco sacro alla divinità Giano. Infatti Lucus, in latino, significa non un bosco qualsiasi, ma un bosco sacro. Ciò è confermato dall’esistenza in questa zona di una vera foresta, il Bosco di Belvedere, che si estendeva in un territorio compreso fra Ruffano, Supersano e l’Adriatico. Si racconta che il Casale di Lucugnano sia sorto sotto l’occupazione della Repubblica Romana. Nel 1092 si hanno notizie della sua esistenza, e il normanno Conte Goffredo ne fece donazione ai monaci Basiliani e forse a Nardò. Furono signori e feudatari i Capece (nobile famiglia di Terra d’Otranto con il titolo di Barone) nel 1358, i Trane nel 1604 e gli Alfarano-Capece. Lucugnano è stato frazione del Comune di Tricase, passò a Specchia intorno alla metà del 1855 e poi definitivamente a Tricase con Decreto Regio del 23/09/1874. Il castello dei Capece, o palazzo baronale, fu edificato nel XVI secolo dalla famiglia Castriota Scanderberg, come ampliamento dell'originaria torre di epoca normanna. La torre, a pianta quadrata, è coronata da beccatelli ed è provvista di merlature. L'edificio subì numerosi rifacimenti nel corso dei secoli da parte delle famiglie feudatarie che ne ebbero il possesso. La residenza, composta da ventidue stanze distribuite su due piani, presenta un severo prospetto rinascimentale, caratterizzato da elementi decorativi a motivo geometrico che adornano gli architravi e le cornici. La parte sommitale della struttura è coronata da un fregio composto da una serie di scanalature verticali racchiuse in una cornice di dentelli, il tutto intervallato da cinque capitelli di lesena. Il castello, a pianta quadrangolare, sorge sulla piazza principale del paese; di fronte ad esso è stata eretta, nel 1921, la Colonna di Sant’Antonio da Padova, protettore del paese, in origine alta ben 25 metri, restaurata e sistemata – nel 1991 – in un punto più decentrato della piazza. Ecco un magnifico video di Maurizio Stifani, con riprese dall'alto di Lucugnano, tra cui anche del suo castello: http://www.youtube.com/watch?v=88XuT3scb0E. Vi segnalo inoltre il sito del ristorante che oggi occupa la parte inferiore del castello: http://www.ilcastellodimomo.it/
Fonti: http://www.comune.tricase.le.it/territorio/frazioni-e-rioni/item/lucugnano-3, http://it.wikipedia.org, http://www.salogentis.it/2010/12/27/lucugnano-tra-storia-e-leggenda/
Foto: di carlom (le prime due) e di peiro (la terza), tutte su http://rete.comuni-italiani.it  

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